Sono 36 mila le imprese che inizieranno ad investire nella transizione digitale 4.0 entro il 2024, il 25% lo farà attingendo alle risorse del Pnrr. Big Data (31%), simulazione dei processi produttivi per ottimizzarne il funzionamento (28%), Robotica (22%): sono i campi su cui investiranno di più nel passaggio verso la quarta rivoluzione industriale. Ma per guidare al meglio il cambiamento le imprese puntano sul capitale umano.
Secondo Gaetano Fausto Esposito, direttore generale del Centro Studi Tagliacarne che ha realizzato l’indagine, “il reperimento di profili professionali adeguati è un fattore strategico, ma anche critico. Oggi le imprese, infatti, denunciano difficoltà di trovare sul mercato più di un terzo delle figure ricercate con competenze 4.0”.