In Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna il tasso di occupazione dei laureati sfiora il 72% (71,6%). Ma nel Mezzogiorno solo il 10,2% della popolazione è in possesso di un titolo di studio avanzato (laurea magistrale e/o dottorato), 1,2 punti percentuali in meno della media nazionale. La situazione peggiora se si guarda al numero medio di anni di studio, un parametro che vede tutti i territori della macroarea agli ultimi posti della classifica regionale.
Questi ed altri numeri nelle elaborazioni del Centro Studi Tagliacarne sui dati del Censimento Demografico permanente dell’Istat, pubblicate oggi su Il Sole 24 Ore Sud nell’articolo dal titolo “Al Sud livelli di istruzione più bassi della media”.