Entro il 2042 Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste perderanno 314mila residenti. Si tratta di una flessione pari al -5,4%, superiore alla media nazionale (-4,9%). Il calo demografico riguarderà in misura:
- maggiore i comuni di piccole dimensioni, fino a 5.000 abitanti, - 8,1%.
- minore la Liguria (-4,9% dei residenti)
Nel complesso la riduzione demografica prevista per il Nord-Ovest, quindi, sarà il risultato del manifestarsi di più eventi tra loro interconnessi, tra cui l’invecchiamento progressivo della popolazione giocherà un ruolo importante.
Sono alcune delle evidenze emerse dalle elaborazioni del Centro Studi Tagliacarne su dati Istat pubblicate oggi su Il Sole 24 Ore Nord-Ovest in “Così il calo demografico colpirà i piccoli comuni”.