Sette imprese su dieci hanno puntato sulla digitalizzazione lo scorso anno investendo in almeno uno di questi ambiti: tecnologie digitali, nuove formule organizzative aziendali e nuovi modelli di business. E per accompagnare il processo di trasformazione in corso le aziende hanno richiesto nel 2022 competenze digitali di base per la comunicazione visiva e multimediale a 3,3 milioni di profili professionali ricercati (pari al 64% del totale delle entrate, +3,5 p.p. rispetto al 2021), abilità relative all’utilizzo di linguaggi e metodi matematici e informatici a circa 2,7 milioni di posizioni (il 51,9%, +1,4 p.p.) e capacità di gestione di soluzioni innovative 4.0 a 1,9 milioni di entrate (il 37,5%, +1,1 p.p.). Ma è difficile da trovare il 42% delle figure ricercate.
Sono alcune delle analisi del volume “Competenze digitali, 2022” del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal, realizzate in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di commercio G. Tagliacarne.