Il primo semestre del 2024 mostra segnali positivi per il tessuto imprenditoriale del Nord-Est, ripartizione che comprende il Trentino-Alto Adige, il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia, vediamo meglio i dati del Registro Imprese.
Il tasso di natalità totale (ossia il rapporto tra il numero di iscrizioni nei primi due trimestri dell’anno e le imprese registrate alla fine del 2023) si attesta a 3,25 nuove imprese ogni 100 esistenti, un valore superiore al dato medio del Paese, pari a 3,16 e anche al dato delle ripartizioni territoriali del:
- Nord-Ovest (3,14)
- Sud (2,86)
Il tasso di natalità del Nord-Est è, invece, inferiore a quello della Lombardia, al primo posto nella classifica nazionale con 3,56.
Ma tra le regioni del Nord-Est, qual è quella che mostra il maggiore dinamismo? In cima alla classifica della macro ripartizione troviamo il Trentino-Alto Adige, la regione infatti:
- È terza in Italia per nascita di nuove imprese (3,46, dopo Lombardia e Lazio)
- È seconda in Italia per tasso di crescita (+0,58, dopo il Lazio)
Più contenute, ma comunque positive, le performance del Friuli-Venezia Giulia (3,26 e +0,19) e Veneto (3,20 e +0,12).
Scendendo nel dettaglio provinciale di Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, ben 9 province su 13 si collocano nella metà nazionale con la più alta natalità imprenditoriale. Ecco la classifica che vede Trieste in cima alla ripartizione (3,89, seconda a livello nazionale dopo Prato) seguono, in ordine:
- Bolzano (3,54)
- Trento (3,36)
- Verona (3,34)
- Venezia (3,32)
- Treviso (3,31)
- Gorizia (3,30)
- Padova (3,21)
- Pordenone (3,20)
Questi e altri indicatori emergono dalle elaborazioni del Centro Studi Tagliacarne pubblicate oggi su Il Sole 24 Ore Nord-Est, nell'articolo dal titolo "Nuove imprese, Trentino Alto Adige sul podio".