In Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna la popolazione passerà da 18,3 milioni del 2023 a 16 milioni entro il 2042. La perdita demografica sarà concentrata principalmente in Campania (-589.000), Sicilia (-583.000) e Puglia (-451.000). Ad aggravare ulteriormente la condizione del meridione si aggiunge il fattore "invecchiamento": si stima, infatti, che da qui al 2042, le regioni del Sud saranno destinate ad affrontare una contrazione di giovani under 15 pari a circa -627mila unità.
Questi ed altri numeri nelle elaborazioni del Centro Studi Tagliacarne oggi su Il Sole 24 Ore Sud in "Crisi demografica al Sud: - 2,1 milioni in 20 anni". Leggilo qui