
Le imprese lombarde continuano a rappresentare il motore dell’economia italiana, confermandosi al top per dinamicità e capacità di crescita. Secondo i dati aggiornati del Registro Imprese per il 2024, la Lombardia si prende il primo posto come regione per tasso di natalità imprenditoriale con il dato più elevato del Paese, 6,2% contro una media nazionale del 5,4%. Anche il tasso di crescita complessivo delle imprese lombarde si mantiene su livelli significativi, pari all’1,1%, un valore inferiore soltanto al Lazio (1,6%) ma nettamente superiore alla media nazionale del +0,6.
Tale dinamismo si riflette anche nelle società di capitale della Lombardia, che registrano una crescita del 3,1%, leggermente inferiore alla media nazionale e alla spinta del Mezzogiorno:
- Media nazionale (+3,2%)
- Mezzogiorno (+3,9%)
Analizzando i dati a livello provinciale, emerge come nel 2024 la città metropolitana di Milano si confermi il fulcro dello sviluppo economico della regione, con un tasso di crescita delle imprese del 2,0%, seguita da Brescia e Monza e Brianza. Ma si registrano anche dei leggeri cali:
- Brescia (+1,0%)
- Monza e Brianza (+0,8%)
- Sondrio (+0,1%)
- Mantova (+0,1%)
- Cremona (-0,2%)
Sul fronte delle imprese giovanili, invece, i dati mettono in luce la ridotta presenza di imprese giovanili. In particolare, nel 2024 solo il 7,9% delle imprese lombarde è guidato da giovani imprenditori, una percentuale inferiore alla media nazionale dell’8,3% e superiore solo a quanto osservato nella macro-ripartizione del Nord-Est (7,7%).
Approfondisci, scopri gli altri numeri, i dati e le evidenze, nell’elaborazione del Centro Studi Tagliacarne pubblicata oggi su Il Sole24 Ore Lombardia, nell’articolo dal titolo "Servizi alla persona, crescono le imprese giovanili.”
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