Nel terzo trimestre del 2024, l’export della Lombardia registra una lieve contrazione del -0,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, un andamento in linea con la media nazionale (-0,7%). Tuttavia, la flessione risulta più contenuta rispetto alle altre macroaree del Paese con:
- il Nord-Ovest che segna il calo più marcato (-5,9%)
- seguito dal Nord-Est (-2,3%) e dal Sud (-1,6%)
Sul fronte dei mercati di sbocco, Germania, Francia, Stati Uniti, Svizzera e Spagna si confermano ai primi posti, senza variazioni rispetto al terzo trimestre del 2023. Tuttavia, il valore delle esportazioni della Lombardia verso la Germania registra una contrazione del -3,5%, a fronte di una flessione inferiore al dato nazionale (-5,5%). In netta controtendenza, emergono segnali positivi dalla Grecia, che fa un balzo in avanti del +19,8%, consolidando il proprio ruolo nella top 20 dei partner commerciali della Lombardia.
Milano, Bergamo e Brescia continuano a dominare l’export regionale, contribuendo per il 60,2% al totale delle esportazioni della Lombardia (in leggero calo rispetto al 61,0% dello stesso periodo del 2023). Ma gli incrementi più significativi si registrano a:
- Lodi, che segna la crescita più elevata tra le province lombarde con un +15,4%
- Monza e Brianza, in aumento del +5,8%
- Pavia, che avanza del +3,8%
Per quanto riguarda i settori, la Lombardia mantiene il suo peso di rilievo nell’export nazionale, contribuendo al 26,1% del totale. I comparti più rilevanti restano le macchine di impiego generale, seguite dalle altre macchine di impiego generale e dai prodotti chimici di base, fertilizzanti e materie plastiche, con:
- le macchine di impiego generale che rappresentano il 32,0% dell’export italiano
- le altre macchine di impiego generale al 25,3% delle esportazioni complessive italiane
- i prodotti chimici di base, fertilizzanti e materie plastiche al 16,4% del totale Paese
Infine, tra i settori che hanno registrato una crescita delle esportazioni significativa emergono nella top 20 le Apparecchiature per le telecomunicazioni (+9,4%), gli Altri prodotti alimentari (6,8%) e i Saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici (5,2%).
Approfondisci, scopri gli altri numeri, i dati e le evidenze, nell’elaborazione del Centro Studi Tagliacarne pubblicata oggi su Il Sole24 Ore Lombardia, nell’articolo dal titolo "Tra i mercati di interesse cresce la Grecia".
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