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La mappa delle startup innovative a guida femminile e quelle condotte da under 35 rivela una geografia ben definita: nel 2024, i giovani startupper “pesano” di più al Nord del Paese, mentre le donne incidono più al Sud. In termini assoluti, invece, è il Settentrione a ospitare la maggior parte di startup innovative giovanili e femminili con un forte traino della Lombardia e di Milano. Ma il Mezzogiorno registra il tasso di crescita più elevato tra il 2016 e il 2024, sia per le startup innovative giovanili che per quelle femminili.
È quanto emerge dall’analisi realizzata dal Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere su queste realtà produttive secondo cui:
- Al Nord, il 17,2% delle startup innovative dell’area è guidato da under 35 (con il Piemonte in testa con il 23,2%), rispetto al 16,9% del Centro e al 16,4% del Sud.
- Nel Mezzogiorno l’incidenza femminile di queste imprese del territorio è più alta (15,8%, con punte del 27,5% in Molise), mentre al Nord la quota scende all’11,8%.
- Il Settentrione ospita la maggior parte delle startup innovative giovanili (1.084 su 2.049) e oltre un terzo di quelle femminili (745 su 1.648). Milano si conferma il polo principale con 408 startup innovative under 35 (19,9% del totale nazionale) e 281 a guida femminile (17,1% del totale).
Nel complesso, le startup innovative registrano un’incidenza dei giovani quasi doppia rispetto a quella del totale delle imprese italiane (16,9% contro l’8,4%) e una quota di imprese femminili pari a circa la metà di quella del complesso delle aziende del Paese (13,6% contro 22,7%).
La crescita più rapida, invece, appartiene al Mezzogiorno, dove le startup innovative under 35 sono aumentate del 69,1% tra il 2016 e il 2024, superando l'incremento medio nazionale (66,5%). Seguono il Nord (67,5%), penalizzato dal rallentamento del Nord-Est (+12,7%), e il Centro (60,2%). A livello regionale, le maggiori accelerazioni si riscontrano in:
- Valle d’Aosta (+200%), pur con un numero limitato di imprese
- seguita da Campania (+184,7%) e Lombardia (+124,5%).
Sul piano provinciale, le crescite più marcate si registrano a Lecco (+500%), Sondrio (+400%) e Prato (+300%), seppur con numeri di partenza ancora contenuti.
Ed è ancora il Meridione ad avanzare più speditamente anche sul fronte delle startup innovative guidate da donne con incrementi del 175,5%, a fronte del +106,3% del Centro e del + 99,7% del Nord frenato ancora una volta dal passo del Nord est (+59,5%). Tra le regioni al top per la crescita sul fronte femminile, troviamo:
- Molise (+533,3%), Campania (+337,7%) e Puglia (+203,7%)
Mentre sul piano provinciale, emergono nettamente:
- Avellino (da 2 a 22, +1000,0%), Brindisi (+900,0%) e Como (+700,0%).
Infine, per quanto riguarda il peso relativo: per le startup innovative femminili la prima regione è il Molise (27,5% di startup innovative femminili sul totale delle realtà locali), mentre per le under 35 spicca il Piemonte che conquista l’etichetta della regione più giovanile, vantando quasi una startup innovativa giovanile su quattro (23,2%).
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