Non migliora, nel primo semestre del 2024, la situazione occupazionale nel Sud. Le regioni della macro ripartizione considerata, ossia Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, infatti mostrano difficoltà significative rispetto al resto della Penisola.
Lo mette nero su bianco l’analisi del Centro Studi Tagliacarne, relativa ai primi sei mesi del 2024 e basati sui dati Istat della rilevazione sulle forze lavoro del Paese, pubblicata oggi dal Sole 24 Ore Sud nell’articolo “Al Sud occupazione al 47,9% contro il 61,9% del Paese”.
Il dato occupazionale del Mezzogiorno, quindi, si trova sensibilmente al di sotto della media nazionale, ma anche rispetto alle altre macro aree, nel dettaglio troviamo valori decisamente più alti nel:
- Nord-Ovest, dove il tasso di occupazione tocca il 68,8%
- Nord-Est, che esprime un valore pari al 70,3%
A soffrire di più è la Calabria, la regione infatti mostra un forte ritardo nel confronto con le altre aree del Paese. Tuttavia la regione calabrese non è un unicum, a breve distanza, infatti, per tasso di occupazione seguono la Campania e la Sicilia. Nel dettaglio i dati occupazionali delle tre regioni del Mezzogiorno, si presentano così:
- Calabria, 44,3%
- Campania, 45%
- Sicilia, 45,9%
Mentre vanno meglio del resto del Sud Puglia, Basilicata e Sardegna pur mostrando un tasso di occupazione sotto la media dello Stivale . Nel dettaglio:
- Sardegna, 57,1%
- Basilicata, 55,4%
- Puglia, 51,4%
Destano preoccupazione anche i dati sull’occupazione femminile, infatti a fronte di una media nazionale che fissa il tasso di occupazione delle donne al 53,1%, il Meridione non tiene il passo con un una quota ferma al 35,9%. Tra le regioni con il dato più modesto, troviamo:
- Campania, 32,3%
- Calabria, 32,6%
Valori più elevati, ancorché ancora sotto la media nazionale, si rilevano in Basilicata e in Sardegna, con un tasso di occupazione femminile nel primo semestre 2024 rispettivamente del 43,6% e del 50%.
Approfondisci, scopri gli altri numeri, i dati e le evidenze, nella elaborazione del Centro Studi Tagliacarne pubblicata oggi su Il Sole24 Ore Sud, nell’articolo dal titolo “Al Sud occupazione al 47,9% contro il 61,9% del Paese”